Dida: “Il Milan cresce partita dopo partita, ma occhio alla Roma. Como e Bologna, che sorprese”

La vittoria con la Lazio è la conferma che, anche nei momenti meno ispirati, il Milan è capace di reggere l’urto e affondare nel momento decisivo. A parlare dopo il successo rossonero nell’anticipo di ieri è Dida, che fa il punto sulla stagione disputata fin qui dai rossoneri. “Sicuramente il Milan ha grandi giocatori in squadra”, dice a margine del FIP Silver Mediolanum Padel Cup di Como, dove è sceso in campo con Serginho, Tacchinardi e Amoruso. “Tutti piano piano stanno crescendo: è arrivato un allenatore nuovo che ha organizzato bene la squadra, con giocatori che in campo imparano a giocare insieme”. Se la brillantezza non sempre è al massimo, i risultati parlano chiaro: “Sta vincendo, sta giocando. Non è al livello più alto, ma dimostra un grandissimo calcio. Difende bene, attacca bene e quando è preciso fa gol e vince le partite”.

Uno dei punti di forza più evidenti è la difesa: “Quando è arrivato, Allegri ha cambiato il modo in cui giocare, ha puntato su tre bravi difensori che hanno imparato a giocare insieme. Non è facile cambiare così e avere sempre un rendimento così alto. Ma in generale ogni volta che la squadra va in campo migliora in questo aspetto, e tende a puntare sempre più in alto”.

Sulla corsa allo scudetto, Dida indica il Milan come riferimento, ma guarda anche alle altre contendenti: “La Roma sta giocando bene, con Gasperini cresce ogni volta che scende in campo”. E tra le sorprese della stagione cita Como e Bologna: “Sono squadre che corrono, fanno la loro partita in casa e vogliono sempre fare punti. Se iniziano a vincere fuori casa diventano rivali importanti e possono lottare per qualcosa in più”.