MEDIOLANUM PADEL CUP, RUBIO E RUIZ I RE DI PALERMO SPETTACOLO DAL POZZO-ORTIZ, E’ TRIONFO SULLE SUPER SPAGNOLE
29 Giu 2025 Palermo
- Si chiude con più di tremila spettatori e centoquaranta giocatori complessivamente in campo la seconda edizione del torneo al Country Time Club, che ha fatto registrare una domenica da sold out per le finali. In quella maschile Rubio e Ruiz hanno dato spettacolo (6-2 6-3) contro i giganti Maxi Sanchez e Alex Ruiz: “Torneremo per goderci questo magnifico posto”.
- Nella finale femminile Dal Pozzo, miglior talento della New Wave tricolore, ha travolto insieme ad Anna Ortiz le spagnole Saiz-Lobo, dopo aver battuto in semifinale i monumenti azzurri Stellato-Sussarello. Per Giulia e Anna è la seconda vittoria consecutiva dopo il trionfo della scorsa settimana in Norvegia e la terza in quattro tornei disputati in coppia.
- Spettacolo e divertimento anche con le stelle del calcio, oggi in campo per la “Vip Pro Am Exhibition”: in una sfida che ha tenuto con il fiato sospeso il pubblico, Nelson Dida e Cristian Zaccardo hanno vinto la sfida al sapore di Serie A contro Marco Amelia e Nicola Legrottaglie. L’ex difensore rosanero: “Ogni volta che torno a Palermo mi emoziono”.
Palermo, 29 giugno 2025 – Oltre tremila spettatori, centoquaranta giocatori divisi per le 70 coppie che hanno partecipato al FIP Silver Mediolanum Padel Cup. E, ancora, oltre venti giocatori e giocatrici della top 100 mondiale, il gruppo di azzurri vice campioni d’Europa al maschile e femminile e una sfilata di NextGen che a breve ritroveremo ai vertici mondiali. Come nel caso del classe 2008 Manuel Castaño o come il ‘figlio dell’Isola’, il siracusano Flavio Abbate, senza alcun dubbio la gemma più rilucente della New Wave italiana al maschile, che qui a Palermo ha sfoggiato anche un calabrese doc, il 18enne Giuseppe Fino. Oppure Andrea Mangiante, 17enne romano che ha coronato il sogno di un incontro ravvicinato del terzo tipo, come nel film di Spielberg. Sì, perché a giocarsi il titolo FIP di Palermo firmato Banca Mediolanum c’erano anche loro, gli alieni. Due, in particolare: ‘Captain America’ Alex Ruiz e ‘El Tiburon’ (lo squalo) Maxi Sanchez, due racchette magiche che hanno scritto la storia del padel delle ultime stagioni. Il primo, ex numero 7 del mondo e attualmente un top 20 mondiale. Il secondo, carico di titoli, ex numero uno al mondo e campione mondiale con l’Argentina nel 2021. Giocatori di altro pianeta, giusto per restare in tema spielbergiano.
No, non è una sorpresa. Perché se Alex Ruiz e Maxi Sanchez sono la storia di questa disciplina, nel padel moderno la linea che disegna pesi ed equilibri nel ranking mondiale, oggi è più sottile che mai. E allora, se Gonzalo Rubio è oggi numero 47 del mondo e Javi Ruiz appena fuori dalla top 50 (51), la differenza con chi ha guardato il mondo dall’alto della top ten (Alex Ruiz) o l’ha addirittura comandata (Maxi Sanchez), oggi è sottile come carta da origami. Ruiz numero 22 e Maxi Sanchez numero 28, questo dicevano i numeri prima della finale maschile del FIP Silver Mediolanum Padel Cup, con Capitan America (Ruiz) e El Tiburon (lo squalo) Sanchez ovviamente favoriti per ranking, bacheca e blasone. I numeri del match, invece, sono andati subito in testa coda: 6-2 il primo set per Javi ‘bazooka’ Ruiz – incredibile la percentuale di smash e X3 messi a segno – e 6-3 nel secondo, con l’abbrivio della finale mai in discussione. Alla fine, Ruiz e Maxi faranno i complimenti con pieno di fair play agli avversari: “Hanno giocato una partita mostruosa, a tratti sono stati ingiocabili e quindi complimenti a loro per la grande settimana qui a Palermo”. Poi l’analisi di Maxi Sanchez: “Non ho potuto aiutare Alex come avrei voluto” ha detto ‘lo squalo’ con grande onestà: “Però va detto che loro hanno giocato una partita fantastica e hanno meritato di vincere”. Poi, Alex Ruiz: “Siamo stati benissimo qui, vogliamo ringraziare il pubblico per l’affetto e ringraziamo anche il direttore del torneo (Francesco Palma) per il modo in cui ci ha accolto e trattati sin dal nostro arrivo. Palermo è una città splendida, la gente ci ha voluto bene, l’organizzazione del torneo e il club sono di livello massimo e questo è un motivo in più per tornare”, ha sottolineato Alex Ruiz. Stesso ringraziamento per i vincitori: “Non abbiamo avuto tanto tempo per girare Palermo e goderci questo posto bellissimo con un mare mozzafiato e allora vi dico che questo è un motivo in più per tornare il prossimo anno”, ha detto Rubio prima di fare i complimenti al compagno: “Ha giocato una partita incredibile e questo è stato decisivo per vincere contro due amici e due straordinari campioni”.
TRIONFO DAL POZZO Per lei, per la regina del FIP Silver firmato Banca Mediolanum, un capitolo a parte. Giulia Dal Pozzo, 20 anni e miglior talento della New Wave tricolore – questa volta al femminile – l’ha fatta meravigliosamente grossa. Che fosse ‘on fire’ lo si era capito, da quando ha formato la ‘pareja’ – la coppia – con la spagnola ventenne Anna Ortiz, non ne ha sbagliata una o quasi: quattro tornei insieme e tre trionfi da raccontare sempre nel circuito mondiale CUPRA FIP Tour: a Nola, in Norvegia (la scorsa settimana) e adesso a Palermo. Qui però, è successo dell’altro, perché Giulia, ultima dominatrice di vetri e cristalli al Country Time Club di Mondello, ha messo in fila le giocatrici delle quali, probabilmente, ha ancora il poster in camera. Prima ha battuto la pluridecorata azzurra Giorgia Marchetti – in coppia con la spagnola Las Heras numero uno del torneo palermitano – in tre set, poi domenica mattina, altri due monumenti azzurri messi al tappeto: Emily Stellato e Giulia Sussarello (6-2 7-5), numero 4 del tabellone, vicecampionesse d’Europa e bronzo mondiale. Le due ‘Superchicas’ appena ventenni hanno giocato un padel stellare anche in finale contro le numero 2 del torneo e top 50 mondiali Sofia Saiz Vallejo e Marina Lobo (che stava per ritirarsi a causa di un febbrone prima di giocare gli ottavi ndr), chiudendo il match di forza e concedendo alle quotatissime spagnole soltanto quattro game: 6-3 6-1 in appena 66 minuti. Alla fine del match, racchetta in aria, abbraccio tra le due ‘Superchicas’ e ovazione del pubblico, con Giulia braccia al cielo, sorriso apertissimo e una felicità difficile da contenere davanti al microfono aperto: “Bello, bellissimo, ringrazio questo pubblico meraviglioso che ha tifato per noi, una cosa che in campo abbiamo sentito”, dice la italo-sanmarinese Dal Pozzo, mentre la compagna sottolinea: “Siamo un team fantastico, una ‘pareja’ che diventa una cosa sola in campo”, e Giulia conferma: “Ci siamo trovate benissimo sin dal primo allenamento e al primo colpo abbiamo vinto un torneo, a Nola, questo ci ha dato fiducia e sono arrivate altre vittorie, ma questo è il frutto del sacrificio e del lavoro e così dobbiamo andare avanti”. Lei è fatta così, tosta e concreta, già pensa al futuro e al FIP Silver di Treviso, anche questo firmato Banca Mediolanum dove giocherà però con Xenia Clasca e dove incontrerà di nuovo molte tra le giocatrici che ha battuto qui a Palermo.
LE LEGGENDE DEL CALCIO PROTAGONISTE Oggi il Country Time Club di Mondello non è stato solo teatro delle finali più attese, ma anche di un appuntamento speciale a ora di pranzo. In campo si sono sfidati quattro campioni del calcio: Nicola Legrottaglie, gli ex rosanero Marco Amelia e Cristian Zaccardo – entrambi campioni del mondo nel 2006 – e Dida, che invece il Mondiale lo ha vinto con il Brasile nel 2002. I quattro ex calciatori, oggi appassionati di padel, hanno animato la “Vip ProAm Exhibition”, tra colpi spettacolari, risate e tanto divertimento insieme agli ospiti di Banca Mediolanum. Al termine della sfida “a tema Serie A” – disputata in un set unico e vinta da Dida-Zaccardo per 6-4 – non sono mancati i momenti dedicati a selfie, autografi e incontri con il pubblico e i tifosi più giovani. “Ogni volta che torno qui mi sento a casa e mi emoziono, città bellissima e anni straordinari con la maglia del Palermo”, ha detto Zaccardo dopo il match. Sia l’ex difensore che Amelia hanno poi promosso Inzaghi, da poco arrivato sulla panchina rosanero: “E’ perfetto per la squadra, l’uomo giusto per riportarla in Serie A”.
IL CUPRA FIP TOUR FIRMATO BANCA MEDIOLANUM La Mediolanum Padel Cup continua la sua crescita internazionale dopo il suo ingresso nel circuito professionistico CUPRA FIP Tour organizzato dalla Federazione Internazionale Padel. Un tour globale che nel 2025 prevede più di 160 eventi in 44 Paesi, per un totale di 312 tornei tra uomini e donne. Numeri impressionanti: nella scorsa edizione sono scesi in campo circa 3.600 atleti da 78 nazioni, tutti a caccia di montepremi rilevanti – come i 20.000 euro del FIP Silver di Palermo – e punti fondamentali per il ranking mondiale.
Il torneo, realizzato in partnership con American Express, aveva debuttato ad aprile con la tappa romana del Villa Pamphili Padel Club. Quella di Palermo è stata la seconda fermata della tournée, che proseguirà la prossima settimana a Treviso per continuare a portare il grande padel in tutta Italia.
INCLUSIVE PADEL Oggi spazio anche all’inclusive padel, promosso dall’associazione Bionic People creata dal paralimpico Alessandro Ossola, primatista italiano sui 60, 100 e 200 metri. L’iniziativa ha trasformato il padel in uno strumento di integrazione, capace di unire sport e solidarietà. Alessandro e il suo team hanno regalato un momento speciale di condivisione: una partita dove atleti e ospiti Mediolanum hanno giocato fianco a fianco per dimostrare che la passione non conosce barriere.
IL CLINIC CON IL COACH La giornata è stata arricchita anche dalla presenza di Saverio Palmieri, ex azzurro e attuale assistant coach delle Nazionali italiane maschile e femminile, protagoniste agli ultimi Europei e Mondiali. Palmieri ha tenuto un clinic esclusivo per gli ospiti Mediolanum, svelando segreti tecnici e strategie del padel di alto livello.
UN MODELLO INNOVATIVO L’impegno nel mondo del padel si inserisce all’interno dei Mediolanum Sport Days, un ampio programma di eventi sportivi firmati Banca Mediolanum. A conferma della vicinanza al mondo dello sport e alle discipline che premiano il gioco di squadra con entusiasmo e dinamismo, la Banca accompagnerà le sei tappe di Mediolanum Padel Cup per percorrere l’Italia da Nord a Sud, coinvolgendo clienti, appassionati e agonisti. Parteciperanno anche ospiti e celebrity che si alterneranno sui campi da gioco. Banca Mediolanum promuove un modello sportivo che valorizza la passione non solo a livello tecnico-agonistico, ma anche come momento di socializzazione, divertimento e inclusione.
LA TOURNÉE DI BANCA MEDIOLANUM La Mediolanum Padel Cup si articola in sei tornei di categoria SILVER del CUPRA FIP Tour – con un Prize money di 20.000 euro – che si svolgeranno in sei città italiane sotto la guida della FIP e della FITP, la Federazione Italiana Tennis e Padel. Le tappe:
– Roma (7-13 aprile, Club Villa Pamphili)
– Palermo (23-29 giugno, Country Time Club)
– Treviso (30 giugno-6 luglio, Padel Club X4)
– Torino (22-28 settembre, Pala Village)
– Perugia (27 ottobre-2 novembre, Fastweb Padel Arena)
– Como (24-30 novembre, The Padel Resort)
LO STREAMING La nuova edizione della Mediolanum Padel Cup si arricchisce di una novità dedicata a tutti i fan del padel che non potranno essere a Palermo per assistere alle partite: i match di sabato e domenica sul “Central Court” saranno trasmessi “live” sul canale YouTube della International Padel Federation.
GLI AMATORI Dal lunedì al sabato, ogni tappa della Mediolanum Padel Cup avrà il suo torneo satellite, un TPRA FITP dedicato ai giocatori di quarta fascia e NC delle classifiche federali nazionali di padel.